Testo descrittivo del progetto

“Archivio di stato”

Tracce, segni del passaggio di uomini sconosciuti

Su antichi documenti, conservati nell’Archivio di Stato, rimangono poche tracce come gocce di inchiostro, impronte digitali, piccoli schizzi lasciati da uomini sconosciuti, persi in un antico passato.

Il lavoro raccoglie queste tracce isolandole dal contesto del documento (vecchi fogli matricolari, atti notarili, atti di nascita): dove sono queste persone? cosa hanno pensato quando è caduta la goccia di inchiostro? quale emozione hanno provato nel corrompere una scrittura elegante?

I segni dialogano con le linee dei fogli protocollo, la fotografia diventa geometrica, astratta, in un’immagine con pochi o nessun punto di riferimento, di contatto con la realtà del foglio come oggi rimane indefinita l’immagine dell’uomo il cui sguardo è caduto sulla goccia di inchiostro sfuggita alla penna.

“Archivio di stato” è un confronto con alcuni documenti risalenti agli anni tra il 1600 e il 1800 (come per esempio i libri Tribunale di Alessandria 1930, Notai del Monferrato ‘800, Ruoli matricolari ‘800,Registro Ecclesiastico ‘700 ) conservati nell’archivio di Stato di Alessandria.

Sfogliando con casualità le pagine di questi documenti (in cui era richiesto e ricercato un certo ordine formale), mi sono lasciato colpire da segni che portano il sapore della traccia umana e della sua emotività: impronte digitali ed organiche di persone che non ci sono più, macchie involontarie di inchiostro, errori di scrittura, ecc … ho poi isolato dal contesto il segno e ho prodotto l’immagine.

Ho raccolto un grande catalogo di segni, in questa selezione le immagini in cui il segno si mostra più forte, pulito ed essenziale.

E mentre sfogliavo i faldoni ho immaginato il disappunto dello scrivano nello sporcare il foglio con una macchia di inchiostro, le sue espressioni, le sue emozioni, … la cui traccia è in queste fotografie: un inno universale all’errore involontario (di cui già Clément Chéroux ne fece uno straordinario inno nel libro L’errore fotografico) e all’animo umano.

VIDEO https://youtu.be/49sLcJaPfmM

Orario apertura

Lunedì

9:00 - 12:30 / 16:00 - 19:30

Martedì

9:00 - 12:30 / 16:00 - 19:30

Mercoledì

9:00 - 12:30 / 16:00 - 19:30

Giovedì

9:00 - 12:30

Venerdì

9:00 - 12:30 / 16:00 - 19:30

Sabato

9:00 - 12:30 / 16:00 - 19:30

Domenica

CHIUSO

In mostra presso "La Giraffa Blu", in Via San Carlo 11 B/C , angolo con Piazza Fontanesi INAUGURAZIONE Sabato 30 Aprile ore 17:00 APERTURA MOSTRA Da Sabato 30 Aprile a Sabato 11 Giugno 2022 EVENTO "Ti racconto Archivio di Stato. Come nasce, si fotografa, si stampa e si espone un progetto fotografico" Domenica 29 maggio orario 16:00 - 18:00 ANNULLATO

Indirizzo & Contatto

Indirizzo

La Giraffa Blu, Via San Carlo 11 B/C Reggio Emilia

Telefono
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