Le opere d’arte sono l’invincibile estate dello Spirito dell’artista, che gli sopravvive sconfiggendo la morte. Un’Essenza che continua a rigenerarsi nella dimensione fantastica del sogno, il luogo misterioso dove ogni notte anche noi entriamo per poi smarrirne la memoria al risveglio.
ph. Gianni Marconi, curatore Vasco Ascolini
Gianni Marconi nasce nel 1959 a Reggio Emilia, dove vive e ha lavorato.
Mostre personali: “Berlino non luogo”, “Tango delle labbra”, “Essences et Coexistences”. Primo premio al concorso “Santiago Calatrava a Reggio Emilia, istantanee dai ponti”. Partecipa a diverse edizioni di Fotografia Europea circuito OFF: “Il verde, il bianco, il rosso”, “Il cuore ha la maniglia per aprirlo”. Cura la mostra postuma di Claudio Zavaroni nel circuito On di Fotografia Europea presso la Galleria Parmeggiani. Pubblica i libri: “Punti di Vista”, “Claudio Zavaroni – Un reggiano per esempio”, “Poiano il libro delle famiglie”.