LIGHT DIABETIC DIARY
Racconto della convivenza con il Diabete tipo 1
Light Diabetic Diary è un progetto fotografico in progress, un diario per immagini dove raccolgo tutte le situazioni che affronto da quando a febbraio 2021, in piena pandemia, ho scoperto di avere il Diabete.
Questo progetto fotografico ha l’obiettivo di essere d’aiuto a me stessa e ai tanti che partecipano alla mia stessa condizione, perché ritengo che la condivisione sia fondamentale per poter affrontare, conoscere e gestire al meglio situazioni complesse, come una malattia autoimmune.
Light Diabetic Diary mi consente di cambiare la prospettiva di questa mia nuova condizione, grazie ad un approccio artistico e olistico non subisco il peso delle restrizioni da controllo che il diabete impone, ma anzi, fotografare mi permette di avere uno sguardo di meraviglia su ogni cosa, anche su quelle più faticose. Attraverso le foto posso entrare maggiormente in contatto con le mie sensazioni selezionando i frammenti di vita da raccontare e analizzare.
Da quando ho scoperto di avere il Diabete ho subito iniziato a documentare tutto quello che mi stava accadendo, la trasformazione del mio corpo, le analisi, la strumentazione per la terapia insulinica, le diete a basso indice glicemico da sperimentare.
Imparare a ragionare come un pancreas è difficile ma non impossibile, è una sfida, io la vedo come un’occasione per esplorare me stessa e per evolvere. Questa condizione mi ricorda ogni giorno di prendermi cura di me stessa e di ascoltarmi con affetto. In questa ottica di scoperta e meraviglia di me stessa è nato Light Diabetic Diary, uno spazio dove racconto la mia convivenza con il Diabete tipo 1.
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Il Diabete tipo 1 è dovuto da una reazione immunitaria diretta contro l’organismo stesso, la sua caratteristica è la presenza nel sangue di anticorpi che distruggono le cellule Beta che all’interno del pancreas sono deputate alla produzione di insulina. Come conseguenza, si riduce, fino ad azzerarsi completamente, la produzione di questo ormone il cui compito è quello di regolare l’utilizzo del glucosio da parte delle cellule. Si verifica, pertanto, una situazione di eccesso di glucosio nel sangue identificata con il nome di iperglicemia. Quindi è necessaria la terapia insulinica. Ad oggi la causa del diabete tipo 1 è sconosciuta.
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Irene Malfanti nasce alla Spezia nel 1982, dopo gli anni di formazione presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara, si trasferisce a Milano dove inizia la sua carriera fotografica. Nel 2016 torna alla sua terra di origine, la Liguria, dove inizia una nuova fase del suo percorso professionale. Lavora come fotografa professionista occupandosi prevalentemente di reportage e ritratti per aziende e privati. Il percorso artistico di Irene si sviluppa da un’analisi introspettiva, attraverso una riflessione sulla natura profonda dell’individualità.