Junk B racconta il percorso di Jacopo attraverso i suoi scatti e progetti, dal Bitonic agli scatti esposti al Centro Pecci.
Nell’archivio Jacopo conserva non solo “gli scatti buoni” ma anche le numerose prove. Partendo da quest’ultimo materiale l’artista ha riletto e reinterpretato il suo lavoro creando una serie di collage in sequenza che uniscono parti di personaggi scattati nel tempo. Ad ogni poster è stato aggiunto un intervento manuale prima di essere riscattato.
Assieme a questo corpo di opere, ogni bacheca avrà all’interno una fanzine realizzata appositamente partendo anch’essa dall’archivio.
Ogni raccolta narrerà una storia differente attraverso gli scatti raccolti.