Gli scatti nascono da un progetto in sinergia tra allievi dell’ indirizzo coreutico e allievi di indirizzo scienze umane- Les del Liceo Matilde di Canossa di Reggio Emilia.
Il lavoro si sviluppa attraverso il potenziamento della tecnica fotografica come consapevolezza dell’immagine poetica. Lo strumento di narrazione diventa l’espressione corporea, con soggetti legati alla danza e all’arte coreutica.Una volta affrontato un modulo teorico sulla tecnica fotografica , condotto dal fotografo Bruno Cattani, sono seguiti incontri pomeridiani legati alla fase operativa di documentazione e backstage della coreografia “un’affollata solitudine” curata dal coreografo Arturo Cannistrà . Il tema coreografico affronta il codice espressivo di Pier Paolo Pasolini attraverso la gestualità poetica danzata che si muta in interpretazione fotografica e compositiva.
Ne emergono parole e versi di un linguaggio non verbale che echeggia segni di fragilità con solitaria creatività tipici di Pasolini, poeta e regista di cui ricorre il 100ario della sua nascita.
Le fotografe hanno fatto loro questo linguaggio, riscoprendo personali narrazioni, attraverso esistenze danzate divenute il tramite di “un’affollata solitudine”.
“Sei insostituibile. Per questo è dannata
alla solitudine la vita che mi hai data.
E non voglio essere solo. Ho un’infinita fame
D’amore, dell’amore di corpi senz’anima”.
P.P.
Esperto esterno: Bruno Cattani
Tutor interno: Erika Colaci
Fotografe: Laura Borghi, Chiara Dainese, Bianca Beatrice Fenghea, Cecilia Grassi, Losi Linda Lina,Virginia Migliano, Letizia Rinaldi, Giulia Poretti, Alice Prampolini, Vinsani Daniela Smith.