Liceo Rinaldo Corso, Correggio – 3A Scientifico

Gli alunni della classe 3A scientifico, hanno letto la poesia di Albert Camus, riflettendo in particolare sulla frase estrapolata; sono emersi pensieri molto personali, chi ha proiettato il proprio progetto verso l’idea di luce che colpisce gli oggetti come un’idea di “rinascita”, chi dopo un’esperienza negativa, ha trovato in alcune immagini una “valvola di sfogo”. Qualcuno ha affermato: “L’idea che vorrei esprimere è quella di una rinascita dopo un periodo di difficoltà, in ognuno di noi c’è la forza e il coraggio per ritrovare la serenità”. Altri hanno trovato nel passato, un elemento proiettante nel futuro, come se la vita fosse un intreccio di momenti tristi e felici, sia quelli vissuti, che quelli ancora da vivere. La cosa più importante è che la frase di Camus, ci ha dato l’opportunità, in una vita così frenetica, di fermarci a riflettere, le immagini hanno pian piano preso corpo nei nostri pensieri e hanno comunicato, senza l’uso delle parole, una sensazione di apertura e di libertà, che può avvenire in svariati modi, noi lo abbiamo fatto attraverso le fotografie.