(Con)(Di)Visione – Fotografia in galleria
di Mattia Urlotti
«Invincibilità», «estate». Termini che inevitabilmente rievocano in una sintesi gloriosa la potenza della luce. Temi che abbattono le ombre, le cavità insidiose, il senso di libertà negata che ognuno di noi ha conosciuto in questi ultimi anni. Luce che – a tutti gli effetti – vince comunque, in particolar modo d’estate quando alla luminosità s’aggiunge quell’intenso calore che non è solo termico, ma umano, di piazze gremite, festività locali, canali di donne e uomini lungo le strade. Estate invincibile per l’invincibilità dell’unione, dunque, propria di questa stagione che libera dai vestiti, dalle case, dalle passioni tristi che si sfilano dalle mani come sabbia che cola da un pugno chiuso. Unione che getta nuova luce sugli spazi comuni, arredando le nostre città: negozi, ristoranti, teatri, musei, gallerie.
«Gallerie…», questi luoghi amati e abitati dal buio. Spazi prediletti dalle tenebre ove la luce fatica a penetrare: le gallerie sono la sfida più stimolante da illuminare. Illuminare di arte, di volti, di passi scanditi che vincono i silenzi dei coprifuochi. La Galleria del Monte e i locali del Ristorante Macramè di Reggio Emilia sono i luoghi d’elezione per gettare nuova luce su un ambiente comune, per vincere sullo spazio, per ritrovare l’estate al coperto tramite un’esposizione di arte fotografica inedita.
Le opere vogliono essere fari che – articolati lungo gli spazi – illuminano simultaneamente angoli segreti, passanti inaspettati, flussi di persone passeggianti e passeggere. La sfida è quella di trasportare la Realtà (con tutte le sue sfumature oniriche) in galleria, presentandola sotto nuovi e più potenti riflettori, creando una sorta di “agorà dell’arte” nel centro storico della città. Poegrafia – dunque – per un’invincibile estate di luce in Galleria, per una fotografia pioneristica, per uno spazio comune che vince e che unisce.
Alcune delle immagini presenti sono tratte dal libro “Ti scatto una parola“, il primo viaggio fotopoetico tra 4 dimensioni e 44 immagini e poesie, disponibile in libreria e nei principali bookstore online.
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Poegrafia è un percorso visivo, letterario e interiore che nasce dall’amore per le immagini e le parole. Il progetto, ideato e coordinato da Mattia Urlotti, prende forma attraverso l’unione tra fotografia, lo scatto sulla realtà, e poesia, l’anima estratta da essa. Nel 2021 la famiglia di Poegrafia si è arricchita di nuovi orizzonti artistico/sensoriali: le opere di pittura materica della serie “Physis”, in esposizione presso il Ristorante Caffetteria Macramè durante il periodo di Fotografia Europea 2022.
Per maggiori informazioni sul progetto e per aggiornamenti, visitare il sito poegrafia.it o le relative pagine social.
Una breve bio dell’artista è consultabile qui.