Progetto
Ho scattato queste foto nell’estate del 2019, l’ultima prima della pandemia. Sembra passato tanto tempo. Le scene mi riportano ad una “normalità” che sembriamo avere smarrito. Guardandole ora ciò che più mi colpisce è la vitalità che queste immagini mi evocano. Lisbona non è certo priva di colore e mi è costato rinunciarvi: trovo però che il bianco e nero abbia il potere di rappresentare l’essenza ed il significato più intimo delle cose, oltre ogni possibile disattenzione. Ha anche la caratteristica di mettere insieme l’estetica e lo stile di epoche diverse ricreando fra loro una naturale armonia. Ho cercato di sfuggire agli stereotipi anche se, in una città così caratteristica, il tentativo risulta arduo. Difficile dimenticare la luce di Lisbona, radiosa e brillante, così come le sue ombre, nette e profonde. Energia per un prossimo, possibile inverno.
Bio
Ho iniziato a fotografare con i rullini, ho avuto le mie esperienze in camera oscura. Da sempre appassionato al bianco e nero, ormai da anni sono passato al digitale. Nonostante questo sono rimasto un purista dello scatto.