Tutto il Sole di Oggi è un titolo di buon auspicio. Raccoglie il bello della giornata e lo trasforma in luce. Tutto il Sole di Oggi è un progetto multidisciplinare portato avanti dalla Compagnia Natiscalzi DT dal 2017 che raccoglie materiale artistico, fotografico e poetico, a testimonianza di un’esperienza personale e reale di Trattamento Sanitario Obbligatorio, con il desiderio di parlare della salute/malattia mentale senza tabù.
Nel 2019 il materiale raccolto e rielaborato è stato presentato al pubblico come spettacolo di danza che ha debuttato come finalista del bando Direction Under 30 al Teatro Sociale di Gualtieri (RE): trasformato il palcoscenico in un grande carillon, uno dopo l’altro i personaggi di questa storia, ritenuti dai “sani”, tutti instabili e “matti”, danno voce alla propria avventura, alla propria atmosfera, danzando ognuno sulla propria musica. La coreografa e danzatrice Claudia Rossi Valli dà voce ai personaggi/pazienti trasformando la malattia e la sofferenza in danza, condivisione e riscatto, senza mai parlare di malattia ma di umanità. Lo spettacolo è scandito dai pensieri dei degenti, che ispirano la danza.
La mostra fotografica Tutto il Sole di Oggi | racconto visivo di un’esperienza fortefragile intende continuare in questo intento, e attraverso le fotografie dei luoghi del ricovero, pagine di diario, disegni e parole, unite agli scatti di diversi fotografi che ripercorrono lo spettacolo sul palco, si propone di animare una giostra di percezioni emotive in una visione liberatoria e catartica, senza barriera alcuna, dedicata a tutti quanti, tutti noi, meravigliosamente forti-fragili.
[…] Alfio non parla mai, con nessuno. Al massimo bisbiglia. Dev’essere così triste che anche per lui le parole sono troppo pesanti per farle uscire. Il tempo che condividevamo era muto, in silenzio, ma non ci importava. Ci sapevamo felici, nel ripetere quei movimenti insieme, affacciandoci a quel ritaglio di cielo del nostro piccolo cortile, pochi metri quadrati di azzurro tutto per noi. E’ un po’ di tempo che non mi scrive più, Alfio. Ma il suo ultimo messaggio citava una frase di Albert Camus: “nel bel mezzo dell’inverno ho infine imparato che vi era in me un’invincibile estate”
video presentazione progetto Tutto il Sole di Oggi https://www.youtube.com/watch?v=WexR15kADhk
video intervista progetto Danzability Musei Civici RE DANZABILITY – Interviste al Museo on Vimeo
BIO COMPAGNIA
Natiscalzi Danza Teatro è l’organica risultante dal percorso creativo di Tommaso Monza e Claudia Rossi Valli, una collaborazione iniziata nel 2012. La compagnia nasce nell’ottica di ricercare un percorso di sperimentazione e condivisione di linguaggi e istanze creative comuni. Si sviluppa inizialmente come costola della Compagnia Abbondanza/Bertoni per affermare poi la propria identità indipendente nel 2016, costituendosi come associazione culturale dopo anni di progetti, produzioni, residenze e tournée. Le attività di Natiscalzi DT sono state sostenute negli anni da: Lavanderia a Vapore, Scenario Pubblico/CZD, Scena Nuda Teatro, Anghiari Dance Hub, CID Cantieri, Teatri di Vita, Residenze IDRA, Stalker Teatro, Teatro Due Mondi e molte altre realtà della scena artistica nazionale e internazionale.
NATISCALZI perché rispecchia la nostra identità di persone e artisti: perché ci sia sempre l’impulso a celebrare la vita, anche attraverso l’arte, che ad essa si ispira; perché siamo fedeli ad un’idea di corpo organico e sincero; perché oltre a prenderci sul serio possiamo essere capaci di sorridere dei nostri piedi neri ed impolverati a fine giornata. DT, DANZA e TEATRO perché la principale arte con cui esprimiamo e traduciamo le nostre visioni artistiche è la danza – come arte performativa del movimento scelto. Ma DT è anche “Dance Tribe”, perché crediamo nella collaborazione e nello scambio: il nostro progetto di compagnia prevede il coinvolgimento di figure ed artisti con background e competenze differenti. Danza, teatro, scultura, pittura, fotografia, video-art, musica, poesia… Natiscalzi DT sostiene la confluenza di generi e ne diffonde l’importanza.