Un viaggio in provincia: la fotografia è di tutti

Un viaggio in provincia: la fotografia è di tutti

Dalla Bassa alla Montagna una moltitudine di fotografi, enti, gruppi, circoli  e appassionati animano gli spazi pubblici e di comunità, promuovono il territorio e le sue eccellenze, favoriscono la circolazione delle persone e delle idee.

Il Circuito OFF in Provincia è un modo per percorrere e conoscere il territorio, incontrare realtà dinamiche, scoprire piccoli e preziosi segreti (luoghi, persone, iniziative) lontani dai grandi centri o, semplicemente, dalla nostra ondivaga attenzione spesso bloccata dall’abitudine.
Un bel giro può partire dai vari Circoli e Associazioni che animeranno una varietà di spazi e situazioni.
Si può, ad esempio, cominciare dalla favolosa Bassa. A Campagnola Emilia, in piazza Roma, il Gruppo Fotografico “Pietro Morgotti” presenta una collettiva a cura di Guido Lodini. Qualche chilometro più a ovest, a Gualtieri negli spazi del magnifico Spazio Bentivoglio, ecco “Oltre” a cura del circolo L’Artificio mentre sono tanti gli artisti presenti nell’ex Chiesa di San Francesco a Guastalla a partire da quelli riuniti nel circolo Maldotti e poi Alex Scaravelli, Raffaele Perulli, Giuseppe Tinnirello, Daniele Fontanesi. Non distante, nella Chiesa B.V. della Misericordia a Castelnovo di Sotto, il Gruppo “Prisma” ha collaborato con le scuole locali per “L’estate dentro”.
Si risale fino alla via Emilia, al Centro Mavarta di Sant’Ilario d’Enza, per “Socialità ritrovata”, bel reportage con cui il Circolo Tannetum saluta il ritorno alla “normalità”.
Ci si sposta quindi verso la collina: prima alla Biblioteca Sognalibro di Casalgrande dove il Gruppo Il Torrione allestisce “Col sole in fronte-Luce Contro” poi alla Biblioteca di Albinea per “La natura delle cose” che racconta con i magnifici scatti di Andrea Ferretti l’incantevole paesaggio locale.

Il nostro viaggio si conclude verso l’Appennino (ma tanti sono i percorsi che si possono individuare nella mappa dell’Off…) alla Chiesa di Pianzo di Casina per “Eridano” di Maurizio Ligabue: un lavoro dedicato al Po dal quale eravamo grossomodo partiti…